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Come arredare la prima casa

Come arredare la prima casa: ecco tutti i passi da compiere e i consigli per una casa completa di tutto, senza spendere molto né perdere di vista la qualità.

di Redazione

27 febbraio 2017

Consigli per arredare la prima casa

Consigli per arredare la prima casa

Arredare la prima casa è emozionante e, allo stesso tempo, fonte di stress, specie se non si hanno le idee chiare su come muoversi. Innanzi tutto, bisogna pensare al futuro aspetto generale dell’abitazione e allo stile d’arredamento, che deve rispecchiare i gusti di chi ci vive. Occorre, poi, tener presente la metratura, la disposizione degli spazi e il proprio budget economico. Agire da soli potrebbe richiedere molto tempo, anche se, visitando fiere o negozi d’arredamento, si può avere un’idea dei prezzi e delle misure, partendo avvantaggiati sulle prime decisioni da prendere. Affidandosi, invece, a un architetto oppure, semplicemente, a un appassionato di arredamento, può risultare un valido aiuto su come arredare la prima casa nonché una certa velocizzazione dei tempi. Una volta scelto lo stile per l’abitazione, si procederà alla selezione degli elementi di base da inserire nei vari ambienti. Successivamente, si penserà ai complementi d’arredo e ai colori per la pittura delle pareti. In foto: cucina Claudia di Lube, della collezione di cucine classiche, anche se il suo stile ammicca fortemente alla contemporaneità, per via dei colori pastello, che virano su linee essenziali. La struttura è in legno massello di frassino e sono disponibili anche delle ante in vetro molato satinato, che conferiscono alla cucina un tocco ancora più moderno.

Prima casa, cosa non può mancare

Cosa non deve mancare in una casa è sicuramente l’arredo base, in ogni stanza. La cucina deve essere accessoriata, in soggiorno non può non esserci un divano, così come una camera da letto non può non avere un armadio capiente e un bagno non è completo se vi sono solo i sanitari. Ma, quando si pensa a come arredare la prima casa, intervengono anche delle priorità soggettive, in base alle quali si decide ciò che non deve assolutamente mancare. C’è chi non può fare a meno, ad esempio, di una libreria o di uno spazio attrezzato per il computer o chi dà priorità ai mobili per impianto home theatre oppure a un angolo relax, magari con degli oggetti da collezione. Anche la presenza o meno di tappeti dipende dai gusti di chi sta arredando la propria dimora. Una casa deve essere il giusto compromesso tra il necessario e ciò che, eventualmente, è superfluo, ma che, per via dei gusti personali, può risultare imprescindibile. In foto: soggiorno Live Contemporary di Febal, composto da tre panchette in laccato lucido grigio seta, tre basi sospese in frassino laccato opaco grigio fumo e pensili con ante in frassino laccato opaco grigio seta, laccato lucido grigio seta e frassino laccato opaco grigio fango. A dar un tocco ulteriore di creatività vi è un pensile River in frassino laccato opaco arancione. Questa composizione è perfetta per l’installazione di un impianto home theatre di ultima generazione.

Casa piccola da arredare con stile

Quando si devono prendere decisioni in merito a come arredare la prima casa, se quest’ultima è di ridotte dimensioni, occorre considerare, prima di tutto, la sua funzionalità, senza, però, sopprimere i gusti estetici personali. Esistono degli aspetti che, sicuramente, giocano a favore dell’arredamento per una casa piccola e sono lo sfruttamento degli angoli e della verticalità. Se si dispone di un soffitto alto si possono inserire mobili che usufruiscano delle altezze, così come gli angoli offrono un grande potenziale per l’inserimento di angoliere o di mensole oppure librerie. Per quanto riguarda, ad esempio, la cucina, se non è abitabile, la soluzione migliore è quella di dotarsi di penisole estraibili o pieghevoli oppure di mensole che, all’occorrenza, sono perfette per sostituire il classico tavolo da pranzo. Se la metratura della casa è ridotta e vi è un soggiorno open space, si può creare un angolo cottura, magari diviso da un muretto, a cui accostare degli sgabelli di design. Un divano letto può essere comodo in un living in assenza di una stanza per ospiti oppure se si deve arredare un monolocale, in cui camera da letto e soggiorno coincidono. Per i colori delle pareti si consiglia di non utilizzare tonalità troppo accese, perché risultano stancanti e, soprattutto, creano un effetto ottico che sembra ridurre gli spazi. In foto: divano letto a tre posti Himmene di Ikea, di color Lofallet beige, trasformabile in un letto sollevando la base e abbassando lo schienale. Inoltre, ha cuscini dello schienale reclinabili, per adattarsi a ogni esigenza.

Arredare la prima casa spendendo poco

Come arredare la prima casa a poco prezzo? La soluzione è, prima di tutto, quella di visitare dei negozi di arredamento low cost e di farsi fare dei preventivi oppure ci si può rivolgere a show room che dispongono di articoli con prezzi da fiere ed è un buon sistema per una qualità a basso costo. In alternativa, si può arredare recandosi presso dei mercati dell’usato, magari affidandosi, poi, al fai da te per restaurare dei mobili e dar loro una seconda vita. Per quanto riguarda i rivestimenti, un’ottima soluzione può essere quella di andare negli empori di settore, chiedendo se vi siano resti di magazzino, molti dei quali sono in offerta, per via di leggerissimi e quasi impercettibili difetti di produzione. Arredare una casa con un budget ridotto non è, quindi, impossibile, basta compiere poche, ma attente, valutazioni. In foto: camera da letto Marina di Mondo Convenienza, con letto contenitore. Il suo stile è classico e moderno contemporaneamente, grazie dell’effetto legno perla e alle linee essenziali. Disponibile anche nelle sfumature rovere grigio, bianco larice e pino chiaro, Marina è perfetta per una camera low cost pratica e, allo stesso tempo, raffinata.

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