Caldaie

Caldaia a condensazione

Con la caldaia a condensazione possiamo riscaldare le nostre case e ottenere acqua calda in breve tempo, ottenendo un grande risparmio energetico.

di Redazione

04 maggio 2015

caldaia a condensazione

Soluzione ecologica

Con la caldaia a condensazione possiamo riscaldare le nostre case e ottenere acqua calda in breve tempo, ottenendo un grande rendimento di combustione dato che questo tipo di caldaia riesce a recuperare una parte del calore latente che proviene dai fumi che vengono espulsi dal camino. Questa parte di calore contenuta nel vapore acqueo della combustione, che con la caldaia tradizionale va persa, con i modelli a condensazione viene sfruttata, recuperando così circa l’11 per cento di energia altrimenti perduta, utilizzando uno scambiatore che si occupa di condensare il vapore acqueo, cedendo il calore latente all’acqua del circuito. Per portare a termine tale operazione, la temperatura dei gas di scarico attraverso il camino scende a 45-40° C. Il camino per l’evacuazione dei fumi nella caldaia a condensazione è solitamente in plastica, adatta alle basse temperature dei prodotti di combustione, ma anche resistente alle pressioni e all’azione acida o corrosiva della condensa. A volte succede che la caldaia a condensazione ne sostituisca una a combustione tradizionale: in questo caso non è necessario cambiare la canna fumaria se è realizzata in acciaio inox, ma sì, invece, se è in alluminio, materiale che mal sopporta le condense acide.

Risparmio

Rispetto a una caldaia tradizionale, la caldaia a condensazione consuma una minor quantità di combustibile e consente di recuperare, con la condensazione del vapore acqueo dei fumi di scarico, circa il 17 per cento di energia nel corso di un anno. Le massime prestazioni di una caldaia a condensazione si ottengono quando questa viene abbinata a sistemi di riscaldamento funzionanti a bassa temperatura: ne sono un esempio l’impianto di riscaldamento a pavimento e le piastre radianti. La percentuale di risparmio energetico di una caldaia a condensazione rispetto ad una tradizionale aumenta se la si sostituisce ad un modello datato. Se la caldaia sosyiyuita aveva più di dieci anni, infatti, il risparmio può raggiungere il 50 per cento e, se la si abbina ad un impianto solare termico, i consumi annui di energia si abbasseranno dell’80 per cento addirittura.

Innovazione

Si adatta alle case unifamiliari e bifamiliari la nuova caldaia a condensazione compatta con accumulatore Logamax Plus GB172 T di Buderus, brand di Bosch, che riscalda la casa e produce acqua calda sanitaria. E’ disponibile in due modelli: uno con potenza di 24 kW e accumulatore da 150 litri e un altro predisposto per essere collegato ai pannelli solari, nelle potenze di 14 e 20 kW e accumulatore da 210 litri. La caldaia a condensazione consente di riscaldare la casa in maniera efficiente e di ottenere un rendimento medio stagionale che raggiunge il 109 per cento. Il termoregolatore della caldaia, poi, può essere gestito in due modi: Eco, che un volume d'acqua contenuto e sufficiente per il fabbisogno richiesto, e Comfort, che riscalda una maggiore quantità d’acqua. Questo si ottiene grazie all'elettronica intelligente delle caldaie Logamax plus GB 172 T che, abbinata alla tecnica della stratificazione, garantisce rendimenti massimi nella produzione di acqua calda. Riello progetta le Family Condens, caldaie a condensazione dall’elevata efficienza energetica con una modulazione che raggiunge un rapporto di 1 a 10, e con la certificazione “Range Rated”, che permette di adeguare la potenza nominale della caldaia all’effettivo fabbisogno termico di chi usa l’impianto. Anche il circolatore a numero di giri variabile, infine, concorre a garantire lati rendimenti e un grande risparmio energetico con maggiori rendimenti sia su impianti di piccola potenza che multizona.

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