Il camino integrato nell’impianto riscaldante
Sempre più in auge nei giorni nostri la scelta di inserire un camino nell’impianto di riscaldamento, come un voluto ritorno al passato quando questi elementi erano al centro della casa per riscaldare gli spazi e alleggerirli dal rigido e gelido inverno in arrivo. Oggi la possibilità d’integrazione del camino nell’impianto di riscaldamento permette di avere acqua calda per i radiatori e per il pavimento radiante o ancora, acqua calda sanitaria. In questo modo si avvia un efficiente risparmio economico e in parte un metodo per ridurre al minimo lo spreco energetico e le immissioni di anidride carbonica nell’ambiente. Una filosofia vecchia di secoli che oggi diventa tecnologia applicabile alle moderne tecnologie in continua evoluzione. In foto: termocamino Ecosystem. Benessere e calore partono dal fuoco e arrivano con l’acqua
Classe e design per la casa
Impiegare il camino per il riscaldamento di casa ha due punti di vista: uno estetico e affettivo poiché ci riporta indietro con gli anni ai tempi delle nostre nonne, che con questo elemento caratteristico delle case di un tempo si scaldavano, e uno funzionale, poiché se connesso all’impianto di riscaldamento di casa ci permette di avere risparmio e valore aggiunto in calore sano. Questo perché il calore che produce il fuoco che brucia è un calore sano, pulito, vecchio secoli e sempre attuale. Questo calore sano può avere inoltre il valore aggiunto estetico di poter essere definito dal lato estetico come più si desideri poiché sono davvero molti i rivestimenti del camino dal punto di vista esterno. Pietre, marmi, mattoni, materiali ricostruiti o semplicemente forme e cornici applicate, acciai, metalli innovativi e compositi, renderanno il nostro elemento scaldante funzionale e tecnologicamente avanzato. In foto: Liverpool rivestimento per camini di Piazzetta
La pulizia fondamentale
Abbiamo preferito un riscaldamento a camino e la necessità di manutenzione è una: la pulizia. A camino spento una volta che la cenere ha riempito l’elemento contenitore, questo richiede di essere svuotato. In parallelo cogliamo l'occasione per eseguire una buona pulizia del vetro frontale, che nel tempo si scurisce con i vapori di combustione e i grassi e gli oli di bruciatura della legna. Per pulire il vetro del camino esistono appositi prodotti, ma una soluzione altrettanto valida ma molto più ecologica è utilizzare la cenere stessa con carta di giornale inumidita. In pochi gesti di sfregamento il nostro vetro ricomincerà a brillare, senza inquinare l’ambiente né spendere denaro per la sua pulizia. Una soluzione pratica e gradevole per rendere pulito il nostro camino e al contempo rispettare l’ambiente. In foto: rivestimento d’arte per camini Mètafocus di Focus