Caminetti

Rivestimento camino

Il rivestimento camino assolve a una questione estetica. Può essere realizzato con marmi pregiati, pietre grezze o con altri materiali meno costosi purché si inseriscano bene nel contesto complessivo.

di Redazione

13 ottobre 2014

Rivestimento del caminetto in pietra

Come rivestire un camino

Il rivestimento camino può essere fatto seguendo diverse metodologie che variano in base al materiale adoperato e al risultato finale auspicato. E’ consigliabile rivolgersi a professionisti del settore che sanno sempre come affrontare eventuali problematiche che si presentassero in corso d’opera. Tuttavia chi ha una buona dimestichezza con gli attrezzi del mestiere può provvedere in piena autonomia a realizzare il rivestimento del caminetto. Prima di iniziare l’opera, è preferibile disegnare su carta il risultato finale che si vuole ottenere. Per posizionare i caminetti composti da una camera di combustione in acciaio, si deve provvedere a realizzare un’intelaiatura di metallo con profilati di tipo tubolare adagiati su una base in mattoni refrattari. Dopo aver rivestito l’intelaiatura con dei pannelli di cartongesso, si provvede a effettuare la parte più esterna del rivestimento con materiale lapideo tagliato su misura. In alternativa possono essere adoperate pietre grezze, mattoni refrattari oppure travature di legno a seconda delle proprie esigenze. Fonte: stoneyard.com

Rivestimento camino in pietra

Scegliere un rivestimento camino in pietra significa optare per una soluzione elegante che contribuirà a dare un tocco di classe a tutto l’ambiente. La pietra contribuisce ad una diffusione omogenea del calore e ad una sua cessione rallentata. È possibile scegliere fra pietre naturali e pietre sintetiche quelle che meglio vanno incontro alle proprie esigenze di stile e di budget. Questa tipologia di rivestimenti spesso viene arricchita con inserti in legno lavorati che mettono in risalto la bellezza di entrambi i materiali. La pietra leccese è una delle più utilizzate sia in Italia che all'estero e ha una tonalità di colore facilmente adattabile a tutti i tipi di arredamento. Per ottenere invece finiture irregolari è opportuno optare per una pietra bianca bocciardata mentre chi desidera un effetto anticato, non c’è niente di meglio che la pietra spazzolata. Se invece si vuole dare al rivestimento una maggiore resistenza al calore e una lunga durata nel corso degli anni, la pietra lavica smaltata è il migliore materiale da adoperare negli ambienti classici e moderni. Fonte: freshome.com

Rivestimento camino rustico

Il rivestimento del camino rustico può essere realizzato con pietre spazzolate, legno più o meno levigato oppure con mattoni refrattari di buona qualità. A seconda del progetto iniziale, si possono ottenere caminetti dalle forme esterne irregolari che in qualche modo richiamano i tempi passati. I rivestimenti rustici però sono piuttosto complicati da mantenere sempre puliti perché sia la fuliggine che la polvere si annidano nelle irregolarità delle superfici e se non vengono eliminate frequentemente si creano depositi importanti poco belli da vedere. L’impatto estetico che crea un rivestimento rustico è affascinante e si inserisce bene in casa di campagna o di città purché siano arredate con uno stile improntato sui materiali poveri o arricchito con complementi d’arredo in legno massello. Sono poco adatti ad un ambiente contemporaneo, caratterizzato da linee sobrie e oggetti di design di ultima generazione. Presso i rivenditori autorizzati si possono trovare anche pietre sintetiche a basso costo del tutto simili a quelle naturali.

La scelta del rivestimento

La scelta del rivestimento del camino deve essere fatta in base a diversi criteri. Per prima cosa è necessario valutare bene il contesto all'interno del quale andrà inserita la nuova costruzione. Mentre negli ambienti prettamente moderni meglio optare per un rivestimento fatto con pietra levigata o, in alternativa, acciaio inossidabile, in un luogo arredato con uno stile classico è opportuno scegliere un rivestimento rustico, in pietra naturale o in mattoni refrattari possibilmente fatti a mano. Le varie tipologie di rivestimenti hanno costi del tutto diversi gli uni dagli altri. Chi desidera risparmiare ha la possibilità di scegliere rivestimenti semplici da montare che non hanno bisogno di costi elevati relativi alla manodopera necessaria per la loro messa a punto. Tuttavia mai rinunciare alla qualità perché a distanza di pochi anni potreste ritrovarvi a fare i conti con un rivestimento che già cede e che necessita di ulteriori lavori o addirittura di essere sostituito con uno completamente nuovo. Fonte: pietraviva.it

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