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Fan coil

Con il termine fan coil si indicano comunemente i ventilconvettori, apparecchi capaci di riscaldare gli ambienti durante i periodi freddi e climatizzatarli nei mesi più caldi dell'anno.

di Redazione

30 dicembre 2013

fancoil

Cosa sono i fan coil?

Con il termine fan coil si indicano comunemente i ventilconvettori, apparecchi capaci di riscaldare gli ambienti durante i periodi freddi e di fungere al contempo da climatizzatori nei mesi più caldi dell'anno. I fan coil sfruttano una tecnologia semplice, la quale utilizza come fluido termovettore l'acqua. I componenti sono i seguenti: - una struttura metallica che contiene il corpo del ventilconvettore - una batteria - un elettroventilatore - un filtro - un pannello di controllo - una vaschetta o altro sistema di raccolta per la condensa. Le parti del fan coil si assemblano in una struttura che sfrutta nella fase di funzionamento le principali leggi fisiche, in quanto alla base di tutto vi è l'acqua, impiegata come fluido termovettore. All'interno della struttura metallica scorrono i tubi dell'impianto di riscaldamento e, per generare la climatizzazione estiva vi è un chiller, o raffreddatore, il quale si occupa di raffreddare l'acqua secondo necessità. Il sistema funziona prelevando l'aria che si trova nell'ambiente locale, filtrandola dalle eventuali impurità attraverso l'apposito filtro. Spesso l'aria domestica è ricca di polveri, soprattutto se l'abitazione si pone geograficamente vicina a delle strade trafficate. Una volta purificata, l'aria transita nello scambiatore aria/acqua e, a seconda se la funzione impostata é di riscaldamento o di climatizzazione, avviene lo scambio di energia termica tra i due elementi. Il risultato è una nuova aria, riscaldata oppure rinfrescata, riemessa nell'ambiente grazie al ventilatore elettrico. Ovviamente il processo crea la formazione di condensa e, questo delicato aspetto, viene ovviato con la raccolta della stessa nell'apposita vaschetta presente all'interno della struttura. Il pannello di controllo, appositamente impostato alla temperatura desiderata, fa si che l'aria raggiunga la temperatura desiderata, dando vita ad un'emissione di calore diffusa e soprattutto mirata a raggiungere la temperatura impostata. Il circuito più impiegato è quello denominato 'a due tubi', dove l'acqua che circola nell'impianto viene solitamente riscaldata da un apparecchio esterno, quale la caldaia oppure da un altro generatore, oppure refrigerata dal chiller o da una tipologia di refrigeratore alternativa. In situazioni particolari, soprattutto legate alle necessità industriali, possono presentarsi casi di fan coil a quattro tubi, più sofisticati dei normali sistemi e adatti a garantire nello stesso momento sia una funzione di riscaldamento che di refrigerazione.

Fan coil: le maggiori caratteristiche

I fan coil sono sistemi di riscaldamento e di climatizzazione impiegati in molti ambienti domestici e pubblici, in quanto la loro portata ben si adatta ad un inserimento in spazi di grandi dimensioni. Le loro caratteristiche esterne li rendono degli elementi stilisticamente neutri, in quanto la struttura metallica che li ospita è spesso caratterizzata da linee geometriche e non particolarmente elaborate. Spesso essi vengono posizionati negli spazi inferiori delle finestre, in appositi incavi murari atti ad ospitarli. Le strutture più moderne vedono la presenza di termostati in ogni fan coil. Questo aspetto permette una distribuzione del calore più mirata ed efficace, in quanto le stanze delle abitazioni spesso sono molto diverse fra di loro. Alcune possono trovarsi posizionate in direzioni più fredde o ventose, necessitando di una forza di riscaldamento maggiore, mentre altre possono essere di natura più calda, per ragioni legate alla posizione oppure alla bontà degli impianti di isolamento. La possibilità di regolare ogni fan coil a seconda della stanza che lo ospita, si traduce in un risparmio in termini energetici ed economici, scegliendo la temperatura più consona ad ogni stanza, a seconda della conformazione e delle esigenze personali. La temperatura garantita dai fan coil presenta, in ogni caso, delle caratteristiche di uniformità, in quanto l'impianto stesso garantisce un riciclo di aria continuo. La stratificazione verticale del calore, tipica degli impianti ad irradiazione, viene in questo modo evitata, dando vita ad una percezione del calore più continua ed omogenea. Una buona caratteristica dei fan coil, risiede quindi nel riciclo continuo d'aria, la quale viene purificata dai filtri e riemessa in circolo pulita. Questo aspetto, oltre a rendere l'ambiente salubre, scongiura la formazione di fastidiose macchie nelle pareti, tipiche dei radiatori e al contempo garantisce un'aerazione costante degli ambienti, evitando l'insorgenza di muffe e di sedimenti batterici.

Tipologie di fan coil e effettivo risparmio degli stessi

I fan coil si presentano comunemente appoggiati alle pareti, in posizioni strategiche al riscaldamento delle stanze o alla loro refrigerazione. Il mercato offre comunque dei modelli a pavimento e a soffitto, con la possibilità da variare le strutture metalliche originali e di canalizzarle. I fan coil da soffitto trovano il loro impiego soprattutto nei luoghi pubblici e negli spazi di grandi dimensioni, in quanto assicurano una portata di riscaldamento importante, riuscendo al contempo a refrigerare gli ambienti in tempi ragionevoli. Una buona caratteristica in termini pratici ed economici dei fan coil, risiede infatti nella velocità di risposta all'accensione. Questa caratteristica si rende funzionale ad ambienti dove occorre un riscaldamento immediato o una refrigerazione veloce, si tratti di ambienti domestici oppure di uffici o luoghi pubblici. Questo aspetto delinea un risparmio in termini economici e tempistici, in quanto i fan coil non necessitano di tempi lunghi per raggiungere le temperature impostate. Il risparmio si espande notevolmente, qualora ogni fan coil preveda la presenza di un termostato autonomo, in quanto viene messa in pratica un ancor più efficiente e mirata distribuzione del calore. Solitamente la temperatura in fase di riscaldamento tocca i 45-50°, usufruendo di generatori di calore quali le normali caldaie, le pompe di calore oppure i sistemi alternativi quali i pannelli solari. Il calore prodotto viene immesso immediatamente in circolo, senza essere irradiato nelle pareti, ma trasformandosi in aria calda e pulita. Un ultima caratteristica legata al risparmio economico, si basa sulla coesistenza di due impianti nella stessa struttura. Grazie a questo aspetto, si evita la presenza di diverse apparecchiature per riscaldare e refrigerare e la situazione climatica dell'abitazione può essere controllata in modo più semplice e sicuramente più oculato.

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