Piastrelle per cucina moderna
Il pavimento e le pareti delle cucine di gusto moderno e contemporaneo vengono spesso rivestiti con piastrelle; generalmente si tratta di mattonelle cucina in gres porcellanato, che garantisce una lunga durata, assieme ad una finitura molto gradevole e pulita. una piastrella diviene più o meno adatta ad una stanza a seconda del colore e dell'aspetto, che vanno scelti in base allo stile ed al colore della cucina, in modo che la pavimentazione si adatti, e decori in modo adeguato la stanza. Per una cucina moderna è consigliabile scegliere pavimenti semplici e lineari, senza particolari fronzoli o fregi decorativi; a volte invece l'armonia si ritrova nel contrasto, e allora, sotto una cucina moderna, si inserisce una pavimentazione molto tradizionale, come il cotto, anche se oggi si trovano in commercio pavimentazioni con l'aspetto del cotto antico, ma prodotte con materiali innovativi, molto più facili da pulire e resistenti allo sporco. Per una cucina moderna è anche possibile scegliere materiali particolari, come la resina o le piastrelle adesive in materiale plastico, rivestito in laminato o con particelle di marmo. In foto: piastrelle Fap Ceramiche
Piastrelle per cucina in muratura
Le cucine in muratura sono costituite da una ossatura in muratura (o in legno) che costituisce la struttura dei mobili di base; in molti casi, i piccoli muri ed il piano di lavoro vengono rivestiti in piastrelle, in maiolica, porcellana o gres, per garantire alla stanza un aspetto rustico, da casale in campagna. Chiaramente le mattonelle cucina dovranno avere dimensioni abbastanza contenute, in modo da poter coprire i lati dei muri senza venire tagliate, o aggiungendo semplicemente delle fughe allargate; in questo modo sarà possibile ricoprire interamente tutta la muratura dell'ossatura dei mobili e anche il ripiano, senza sprecare grandi quantità di piastrelle. Oltre al piano, in genere si utilizzano le stesse piastrelle anche per creare un bordo dietro il lavello e il fornello, per poter meglio pulire ed impermeabilizzare la parete. Una volta scelte queste piastrelle, è consigliabile che la pavimentazione venga fatta con un materiale simile, o che bene si adatti, per evitare di creare un eccessivo squilibrio. In queste cucine sono da evitare i materiali più nuovi, come la resina, o le pavimentazioni in cemento, che stridono eccessivamente.
Piastrelle mosaico cucina
Le pareti della cucina possono venire rivestite anche utilizzando delle tessere da mosaico: contrariamente a quanto avviene nelle comuni piastrelle, il mosaico è costituito da piccole tessere in vetro, di colori diversi; generalmente si utilizzano tessere di almeno 3-4 colori in pendant, in modo da conferire alla parete un aspetto più dinamico e mosso, molto gradevole alla vista. Non è necessario rivestire una intera parete a mosaico, è possibile utilizzarlo anche solo per una striscia, rivestendo il resto con comuni piastrelle in gres o in maiolica, in tinte chiare e pulite. L'effetto del mosaico è decisamente più vivo e decorativo rispetto a quello delle piastrelle, e questa tecnica viene in genere utilizzata solo per le pareti, difficilmente per le pavimentazioni, sia in cucina, sia nel bagno. Il fatto che si rivestano in mosaico solo piccole zone è dovuto principalmente al prezzo di questo materiale, che è più elevato rispetto alle mattonelle cucina tradizionali; sono disponibili anche tessere di mosaico molto preziose, con inserti in materiali preziosi annegati nel vetro, per un effetto più vivace e particolare. In foto: piastrelle Ceramiche Supergres
Piastrelle cucina prezzi
I prezzi delle mattonelle cucina dipendono da vari fattori; prima di tutto il materiale: il mosaico è tra i materiali più costosi, mentre le piastrelle in PVC sono le più economiche; tra questi due prodotti esistono molte varianti di prezzo, che dipendono dal materiale, dal decoro, dallo stile. Per chi desidera rivestire piccoli spazi, con una spesa bassa, è possibile cercare le rimanenze nei negozi di hobbistica: le piastrelle per coprire spazi inferiori ai 10 m² in genere vengono svendute a prezzi imbattibili. Oltre al prezzo della singola piastrella, sul costo totale di una pavimentazione rientra anche il costo della posa, che viene calcolato a metro quadrato: anche in questo caso, il mosaico ha il prezzo di posa maggiore, in quanto le tessere sono più complicate da applicare al muro, e necessitano di molto più tempo; nonostante oggi il mosaico venga montato su un reticolo di misura 20x20, in ogni caso tale reticolo si muove, scivola, si sposta. Sicuramente un risparmio elevato si ottiene posando da soli pavimento e rivestimento della cucina, ma è necessario avere un poco di dimestichezza con i lavori di bricolage.