Parquet

Come lavare il parquet

Consigli e suggerimenti su come lavare il parquet al meglio per ottenere pavimenti in legno spendenti.

di Redazione

19 febbraio 2017

manutenzione parquet

Manutenzione del parquet

La manutenzione del parquet è un’operazione che va effettuata con regolarità, quando si possiede una pavimentazione in autentico legno naturale. Spesso si pensa che la manutenzione del parquet sia un’operazione lunga e faticosa, motivo per cui, indipendentemente dal prezzo, a volte gli si preferisce il laminato, considerato meno delicato e più semplice da mantenere. Scopriamo insieme come lavare il parquet correttamente. La prima operazione da compiere, prima di decidere quali detergenti o panni siano i migliori per il vostro parquet naturale, è capire che tipo di parquet si abbia posato in casa. Quest’informazione va richiesta direttamente al fornitore al momento della posa o, in caso di acquisto di una casa con pavimentazione preesistente, basterà chiedere direttamente all’azienda produttrice. È infatti necessaria una distinzione fra pavimenti trattati a olio, a cera o verniciati e verificare se la superficie è liscia, spazzolata o irregolare. A ciascuno di questi pavimenti, infatti, corrisponde l’adeguata operazione di pulizia. In foto: Parquet Cadorin in rovere naturale. Raccomandato l’uso di un detergente naturale, privo di cloro e cloruro d’ammonio.

Pulire parquet

Pulire il parquet è oggi un’operazione semplice, grazie alla qualità dei parquet moderni, che non richiedono più l’eccessiva manutenzione di un tempo. Se in casa avete un parquet di tipo verniciato, non è raccomandato nemmeno l’uso di oli o cere, anzi questo è spesso sconsigliato, perché le cere potrebbero creare uno strato sulla superficie del parquet che non verrebbe assorbito e che, a lungo andare, ne determinerebbe un’opacizzazione della superficie. Esattamente l’effetto opposto di quello che si cerca di ottenere con l’uso di una cera! I parquet trattati a olio e a cera richiedono invece una lucidatura saltuaria: questa non va fatta di continuo, ma è sufficiente farla una volta ogni tanto. La scelta della cera è altresì importante: non tutte sono uguali ed è meglio chiedere al fornitore del parquet quale è quella raccomandata per il tipo di legno che avete scelto per la vostra casa. In foto: Parquet Gazzotti in Rovere Chablis, trattato a olio

Come si pulisce il parquet

Il modo migliore per pulire il parquet naturale, secondo quanto raccomandato dalle aziende produttrici, è l’utilizzo di un detergente neutro, primo di qualunque tipo di additivo: vietati quindi detergenti clorati, ma anche che abbiano aggiunta di oli e cere, spesso non necessari e talvolta persino dannosi se non raccomandati per la tipologia di parquet installata. È importante utilizzare prodotti non aggressivi, evitando anche le sostanze acide, come per esempio l’aceto, che potrebbero rovinare la lucentezza del legno. Trattandosi di legno naturale, il parquet teme il contatto con l’acqua e in generale la troppa umidità: è bene quindi non utilizzare uno straccio troppo intriso d’acqua e assicurarsi di asciugare il pavimento con uno straccio asciutto o ben strizzato quanto prima, una volta lavato. La stessa regola vale anche qualora si rovesciasse qualcosa: è bene asciugare subito, con un panno morbido, il liquido in eccesso e provvedere poi alle normali operazioni di pulizia. In foto: Parquet Medoc, di Listone Giordano, in legno scuro con taglio irregolare.

Prodotti per pulire il parquet

Per poter pulire in maniera ottimale il proprio parquet naturale, non sono necessari molti prodotti, è importante invece scegliere quelli giusti, per evitare di sprecare denaro in prodotti inutili e che potrebbero rivelarsi persino dannosi. Innanzitutto è bene attrezzarsi di un buon panno in microfibra: la sua morbidezza è perfetta perché pulisce a fondo senza graffiare il parquet e senza risultare troppo abrasivo. Inoltre, assorbendo bene l’acqua, consente di asciugare bene il pavimento, evitando che si danneggi per la troppa umidità. Se il parquet è stato trattato ad olio, sono assolutamente da evitare detergenti acidi o l’utilizzo di acqua e aceto; al contrario, per il parquet verniciato, questa può essere una buona soluzione. Per quanto riguarda il trattamento con oli o cere lucidanti, è bene limitarne l’uso. Nei parquet trattati ad olio può essere utile saltuariamente passare un olio o una cera apposta, per mantenerli lucidi e rinnovarne l’aspetto, ma senza esagerare. Da fare solo una volta all’anno in quelli verniciati, invece. In generale, è buona norma chiedere consigli direttamente al fornitore del parquet e cercare il più possibile di evitarne l’abrasione: scarpe con suola morbida, zerbini all’ingresso che trattengano eventuale terriccio, sono alcuni degli accorgimenti che manterranno intatto più a lungo il vostro parquet naturale. In foto: parquet naturale Corà, stile classico

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