Consigli per gli acquisti
Il parquet è la soluzione che abbiamo preferito per i nostri spazi, la scelta è caduta sul laminato plastico per questioni economiche, di praticità e di semplicità di posa. Infatti, scegliere un parquet in laminato significa poterlo posare da sé senza troppi problemi ma solo seguendo pratici consigli e piccole attenzioni: ad esempio, quando facciamo il calcolo della superficie da ricoprire è fondamentale acquistarne un 10-15% in più poiché gli scarti e i possibili errori ci potrebbero mettere in condizione di non avere materiale a sufficienza. Inoltre il materiale acquistato in più potrebbe servirci nel corso del tempo nel caso ci siano riparazioni o danneggiamenti della superficie da sostituire. È fondamentale inoltre considerare negli acquisti i pezzi speciali: questi sono importanti perché servono per completare il lavoro di pavimentazione. Ai classici battiscopa si aggiungono i copri soglia, creati per coprire il passaggio da una stanza all’altra; i profili di dilatazione sono fondamentali per consentire il classico movimento di assestamento del pavimento; i profili di raccordo servono invece per separare due tipologie di pavimenti differenti; i profili gradino si utilizzano per finire le scale. Vediamo ora nello specifico, come posare il parquet in laminato e quali materiali occorrono per l’esecuzione del lavoro. In foto: Stocchisti Parquet posa laminato
I materiali
In primo luogo per la posa del parquet servirà acquistare la giusta metratura più la percentuale di sforo: 10-15%, comprensivo dei pezzi speciali, come il battiscopa e i coprifilo, e altri vari profili in linea con lo stesso. Sotto la pavimentazione è indispensabile un materassino isolante che sarà scelto in base alle caratteristiche necessarie che variano in conformità al luogo di posa. Generalmente si usano tappetini in polistirene morbido il cui spessore varia dai 2 ai 5 millimetri, la fibra di cellulosa o il sughero. Questo perché la posa in opera di questa tipologia di pavimentazione avviene in maniera flottante senza colla, velocemente e senza la necessità di rimuovere un eventuale vecchio pavimento. Inoltre è fondamentale per l’esecuzione disporre di un elemento per tagliare con precisione le liste di prefinito e gli attrezzi per battere le lastre una contro l’altra, che in genere sono un piccolo scalpello e un martelletto di gomma che permettono gli incastri senza danneggiamenti. Una volta acquistato tutto il necessario, possiamo scoprire come posare il parquet in laminato, passo dopo passo. In foto: Posa del pavimento laminato Impresa Mergani
La posa in opera
Vediamo ora la parte pratica di come posare il parquet in laminato indifferentemente su una pavimentazione esistente oppure sul massetto finito. In primo luogo stendiamo con cura il tappetino in polistirene morbido che andrà ad accogliere la nostra pavimentazione: servirà per isolare e per attutire i colpi. Se siamo su massetto al di sotto posiamo un ulteriore foglio in pet spesso. Una regola fondamentale da non tralasciare è quando posiamo il parquet in laminato è necessario lasciare lungo il perimetro un centimetro con lo scopo di permettere spostamenti e assestamenti. In seguito lo spazio vuoto sarà coperto dal battiscopa. Tagliando le liste su misura nella parte terminale si procederà dal fondo della stanza in avanti verso l’uscita, affinchè la parte posata non sia calpestata con probabilità di spostamenti. Ogni lista posata necessita di essere battuta con gli appositi attrezzi per incastrarsi a modo con la vicina, permettendo di proseguire il lavoro senza fessurazioni e creare una superficie continua e perfetta. Proseguire così fino a termine della stanza, dopo di che completare tutto con battiscopa e pezzi speciali come coprifilo e profili.