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parquet prefinito

Scegli Il parquet prefinito: è un pavimento multistrato pre-finito, ovvero rifinito e già pronto prima della sua applicazione, senza bisogno di rifiniture in opera.

di Redazione

26 dicembre 2013

parquet prefinito

Il parquet prefinito: di cosa si tratta.

Il parquet prefinito è un pavimento multistrato pre-finito, ovvero rifinito e già pronto prima della sua applicazione, senza bisogno di rifiniture in opera. Il parquet prefinito risulta composto da un superiore strado di legno nobile (come rovere, olivo, noce, e altri), di spessore variabile dai 3 ai 5 mm. Sotto, il parquet prefinito presenta invece un altro strato in un legno cosiddetto povero, che può essere multistrato o lamellare. Questo secondo strato, funge appunto da supporto, mentre la superficie del parquet prefinito è quella composta di legno pregiato, subito pronta per essere usata e calpestata. L'insieme dei due strati dà vita al "pistone", il cui spessore può variare dai 7 ai 14 o 15 cm, e che si estende in lunghezza da 180 cm a 220 cm e in larghezza da 18 cm a 20 cm. Il parquet prefinito si presenta ottimale per ricevere colorazioni tramite pigmenti e altre finiture particolari, proprie della lavorazione in laboratorio. Il costo del parquet prefinito risulta infine essere molto conveniente rispetto al parquet tradizionale, e permette di risparmiare fino a 20€ al metro cubo, grazie alla sua natura di prodotto già finito al momento della posa. Il trattamento finale del parquet prefinito può essere effettuato ad olio o vernice. Se si opta per la finitura con olio, si avrà un prodotto esente da effetti tossici ma anche più difficile da mantenere, poiché nel suo primo periodo di vita non risulta idrorepellente. Il parquet prefinito con finitura a vernice è invece più resistente, grazie al trattamento ai raggi UV, che la rende dura e trasparente opaca. (nella foto Berti parquet)

La posa del parquet prefinito.

Il parquet prefinito si installa con la posa a terra detta "galleggiante" o "flottante". Si tratta di una tecnica di posa che risulta molto economica e veloce, dal momento che non richiede particolari lavori di preparazione. Il parquet prefinito è dunque ottimale per chi voglia risparmiare tempo e denaro, e voglia effettuare opere di totale o parziale ristrutturazione dei suoi spazi interni. Non sarà necessario rimuovere il pavimento sottostante. La posa del parquet prefinito richiede soltanto l'applicazione di un tappetino in poliuretano espanso di 22 mm, che ricopra il precedente pavimento su cui andiamo a poggiare i listoni. I listoni del parquet prefinito sono dotati di incastro maschiato che potrà essere incollato in diversi tipi di disposizione. Esiste infatti il disegno a un'unica plancia, ovvero un disegno che sia omogeneo e ripetuto sempre uguale, a due o più file di listoncini, con l'inserzione di listoni più scuri o più chiari, o a spina di pesce. Le giunture del parquet prefinito sono ad incastro e dunque assicurano il perfetto incastro tra i vari listoni. In questo modo il parquet prefinito si presta alle più svariate personalizzazioni, e potrà formare un pavimento gradevole e originale con tutta la bellezza del parquet, unita ai suoi notevoli vantaggi nell'applicazione. Per completare la stesura del parquet prefinito, la posa potrà essere rifinita con zoccoli di battiscopa dal colore coordinato.(nella foto Friulpitture)

La manutenzione del parquet prefinito.

A seconda della rifinitura a olio o a vernice, il parquet prefinito potrà essere più o meno facile da mantenere. In ogni caso, il parquet prefinito risulta molto facile da mantenere pulito. Basterà infatti passarvi sopra un panno inumidito appena di acqua e di un sapone detergente neutro per avere una superficie che risulti subito splendente e pulita. Non necessitano dunque particolari operazioni o prodotti specifici, e il parquet prefinito garantisce una durata fino a quindici o venti anni in perfette condizioni. Importante non usare alcol sulla superficie del parquet prefinito: ciò potrebbe danneggiare la superficie esterna del legno, rendendo necessaria una rilamatura, cioè una nuova levigatura del legno, e verniciatura, da effettuare rivolgendosi a un tecnico. Questo procedimento potrà effettuarsi fino a un massimo di due o tre volte. Per una lucidatura ancora più ottimale, ma che non è richiesta nell'uso quotidiano della manutenzione, potremo ripulire il nostro parquet prefinito anche con una macchina apposita, e con l'uso di cere metallizzate acquistabili in appositi negozi del settore. Se si dovessero presentare crepe sul parquet prefinito, dopo molti anni dall'utilizzo, si potrà rimediare ricorrendo al procedimento della stuccatura. (nella foto Casa del parquet)

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