Parquet

Parquet prezzi

I prezzi del parquet: ogni legno ha le sue caratteristiche che lo contraddistinguono, il suo stile di arredamento e... il suo prezzo. Leggi qui i consigli sul parquet.

di Redazione

02 gennaio 2014

prezzi parquet

Le essenze

Il parquet è una delle pavimentazioni maggiormente preferite al mondo, anche se non è adatto per tutte le tasche. Ha un fascino particolare, ogni listello ha una sua personalità grazie alle sue sfumature che lo differenziano uno dall'altro; è una pavimentazione naturale, in grado di creare un'atmosfera calda, con dei colori che spaziano dal chiaro allo scuro. Ogni legno ha le sue caratteristiche che lo contraddistinguono, il suo stile di arredamento e... il suo prezzo. Il concetto di parquet comprende una vasta scelta di legni, tonalità di colore, legni rari e pregiati, legni economici e prefiniti.
Cominciamo partendo dai legni più preziosi, in grado di rendere una casa elegante e raffinata. I legni di questa tipologia usati per comporre un parquet sono quelli tropicali, provenienti dall'arte dell'ebanisteria, come il mogano, il wenge, il palissandro, l'ebano, iroko, teak, l'afzelia (detta anche doussiè); La maggior parte di questi legni tropicali sono molto scuri, con tonalità che vanno dal bruno al rosso. Sono perfette per una casa arredata in stile moderno minimalista, o etnico, con delle stanze ampie e molto luminose poiché, essendo la pavimentazione molto scura, tenderà a rabbuiare l'ambiente. La particolarità di queste essenze rende il loro prezzo piuttosto elevato, ma vederle in posa nella loro ambientazione riuscirà a ripagarvi della spesa, un'abitazione arredata con queste non sarà mai banale e priva di stile... Ovviamente abbinata al mobilio giusto! Legni pregiati ne esistono anche di provenienti della cultura europea, e sono ormai dei grandi classici: già nel medioevo nacque l'esigenza di arredare con il legno, sino ad arrivare ai meravigliosi intarsi del seicento e alle sontuose ville del settecento in cui il parquet, con i suoi disegni e fregi, riusciva a creare delle armonie fantastiche che tuttora vengono considerate capolavori e standard da cui partire. Le essenze europee prestigiose sono il ciliegio, il noce, naturalmente il rovere (il più importante), l'ulivo, il faggio che venivano usate già molto tempo prima che venissero importati in Europa i primi legnami esteri. Appartengono a tonalità molto più chiare rispetto a quelle delle essenze tropicali. Indubbiamente anche queste hanno dei prezzi piuttosto elevati, se si vuole risparmiare non si deve scegliere il "rigatino" (ovvero la primissima scelta, costituito da venature parallele) ma si deve andare verso un laminato, oppure un parquet di seconda scelta o il cosiddetto "nodino" (listelli caratterizzati da imperfezioni del legno, nodosità e venature molto differenti tra loro); Per risparmiare ulteriormente si deve essere disposti a rinunciare alle essenze pregiate e prediligere quelle più comuni come l'acero o il bambù. Nella foto Berti parquet

Decorazioni e trame

Per creare intarsi e fregi vengono utilizzate contemporaneamente più varietà di essenze, affinché gli artigiani possano dare alla luce disegni, arabeschi, decorazioni in grado di rendere qualsiasi pavimentazione un'opera d'arte; un esempio magistrale di questa tecnica è la reggia di Versailles. Ovviamente è superfluo scrivere che queste decorazioni hanno dei prezzi proibitivi per la maggior parte della popolazione italiana. Solitamente le trame standard, o per meglio dire le varie modalità di posa, sono: cassero regolare e cassero irregolare, spina di pesce, spina ungherese, posa a mosaico (anche detta posa a quadri) e la posa a fascia e bindello. Il parquet è una pavimentazione viva, in continua mutazione, la sua evoluzione è perenne: inizia dal momento della sua posa grazie al processo dell'ossidazione che al primo contatto con la luce innesca questo fenomeno. Nel corso del tempo il parquet si modificherà e cambierà colore, normalmente quasi tutte le tipologie di parquet tendono a scurirsi tranne il teak, il quale è l'unico legno che si appresta a schiarire.

Una scelta etica

Un'ottima idea dal punto di vista dell'etica, dell'ecologia e perché no, anche del risparmio è il parquet di recupero: tanto innovativo quanto antico! I vecchi edifici hanno al loro interno dei meravigliosi tesori, spesse volte lasciati decadere e andare in rovina. Negli ultimi anni sono nate molte aziende che si occupano di recuperare questi tesori, uno dei quali è il parquet. Da ville antiche, conventi ormai in disuso, case particolarmente ricche ed edifici caratteristici vengono recuperati tutti i materiali di pregio riutilizzabili. Solitamente il parquet antico di recupero è in rovere, dal colore ormai non più chiaro grazie ad annientare anni di ossidazione che gli hanno donato quel particolare color rossiccio colmo di sfumature. Il prezzi, chiaramente, variano a seconda dell'antichità e del pregio del legno. Scegliendo il parquet di recupero si avrà una pavimentazione molto rara o addirittura unica, e più di ogni cosa la natura ne trarrà un'enorme beneficio, poiché per avere un pavimento in legno si tagliano molti alberi e la natura ne risente; sopratutto per i paesi in via di sviluppo dove le certificazioni non sono certo una priorità, e la gran parte delle essenze pregiate provengono proprio da questi luoghi dove non si bada al disboscamento indiscriminato e alla salvaguardia dell'ambiente. Fare una scelta del genere implica un grande impegno perché si avrà nella propria casa un materiale proveniente da un passato lontano, con una storia alle spalle.

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