Cos'è il parquet prefinito o multistrato
Il parquet prefinito, noto anche come parquet multistrato, è composto da 2 o 3 strati, quello che ci appare del prodotto finito è il legno nobile in superficie, che troviamo sul mercato disponibile in una vasta gamma di essenze.
In fase di produzione il legno subisce un processo di trattamento mediante l'applicazione di strati protettivi di vernice o olio. Questa finitura superficiale di pre-trattatamento è in grado di offrire una protezione a lungo termine e un aspetto inalterato nel corso del tempo.
Tutto ciò elimina inoltre la necessità di successivi trattamenti post-posa, semplificando e accelerando il processo complessivo di installazione e manutenzione.
Scegliere un parquet prefinito significa investire in un pavimento resistente e durevole, che lo rende ideale anche per ambienti soggetti a variazioni di temperatura e umidità.
In foto parquet prefinito rovere Woodi di Ali Parquets.
I vantaggi del parquet prefinito
Scegliere un parquet prefinito è una soluzione ottimale per chi desidera un pavimento elegante ma allo stesso tempo pratico e conveniente.
Rispetto al tradizionale in massello, offre numerosi vantaggi:
- Semplicità di posa: grazie al fatto che viene trattato e finito durante la produzione, la sua installazione è più rapida, permettendo di calpestare il pavimento appena 24 ore dopo l'esecuzione.
- Facilità di pulizia e manutenzione, ha una vernice molto resistente di conseguenza risulta essere meno delicato e più semplice da pulire.
- Costo: è più economico rispetto al parquet tradizionale.
- Di uguale bellezza: difficilmente differenziabile dal tradizionale, grazie allo strato superiore di essenza di legno nobile.
In foto parquet prefinito in olmo di Profilegno.
Le tavole e le essenze, come scegliere un parquet prefinito
Le tavole del parquet prefinito si denominano a seconda delle dimensioni del pannello:
- Listoni: lunghezza: tra 1800 e 2200 mm, larghezza: tra 180 e 220 mm, spessore: 15 mm.
- Plancette: lunghezza: tra 600 e 1200 mm, larghezza: 120 mm, spessore: 10-12 mm.
- Listelli: lunghezza: tra 600 e 900 mm, larghezza: tra 70 e 90 mm, spessore: 10 mm.
Il parquet prefinito è disponibile in una vasta gamma di essenze, la più diffusa è sicuramente il rovere perchè si presta a qualsiasi modifica di tonalità e sfumatura, ideale per la posa su riscaldamenti a pavimento, a seguire l'olmo, il teak, il noce e molti altri ancora.
In foto parquet prefinito spazzolato in rovere Megaron By Alma by Giorio.
La posa del parquet prefinito
Scegliere un parquet prefinito significa informarsi su come avviene la posa:
- La posa a colla, si esegue la pulizia della superficie, si stende la colla e si prosegue con la posa dei listoni. Questo metodo richiede più tempo e competenza, ma garantisce un'installazione più stabile e duratura.
- La posa flottante, che è più rapida, prevede la stesura di un tappetino per sottopavimenti e l'incastro dei listelli sopra di esso, senza l'ausilio di colla. Permette di non rovinare il pavimento sottostante ed eventualmente di rimuovere il lavoro quando lo si desidera. Per la posa fluttante va utilizzato solo la tipologia a tre strati perchè non essendo incollato necessita di una maggiore stabilità.
In foto posa del parquet prefinito flottante.
La pulizia e manutenzione di un parquet prefinito
La pulizia e manutenzione di un parquet prefinito è un compito relativamente semplice, ma che richiede attenzione e cura. È fondamentale utilizzare prodotti specifici, evitando quelli troppo aggressivi che potrebbero rovinare il legno.
Per la pulizia quotidiana, è consigliabile usare un semplice panno umido, evitando l'eccesso di acqua. Per una pulizia più profonda, si possono utilizzare dei detergenti specifici, sempre seguendo le istruzioni del produttore.
Evitare l'uso di elettrodomesti che eseguono lavaggi a vapore e prodotti chimici aggressivi che potrebbero rovinarlo irrimediabilmente.
Scegliere un parquet prefinito significa dimenticarsi interventi di levigatura per i prossimi 15/20 anni.
In foto parquet spina di pesce click rovere Animoso di Boen.