I principali vantaggi dei pavimenti in resina
I pavimenti in resina, con i loro pro e contro, hanno progressivamente conquistato gli spazi domestici; iniziamo quindi con l'evidenziare i loro principali punti di forza.
- Un aspetto vantaggioso è senza dubbio il loro costo contenuto se paragonati a pietre naturali oppure al parquet, inoltre, la pronta disponibilità del materiale li rende una scelta adatta in caso di imminente ristrutturazione.
- La resina permette di procedere in maniera veloce ed economica, ricoprendo il pavimento esistente senza dover ricorrere a demolizioni e smaltimenti di macerie.
- Quando posata a regola d'arte, la resina mantiene inalterate le sue caratteristiche nel tempo.
- Offre infinite possibilità di personalizzazione, consentendo di scegliere tra una vasta gamma di finiture e colorazioni.
- L'assenza di fughe dona all'ambiente un effetto visivo di ampiezza e grande impatto estetico, inoltre, l'impermeabilità del materiale, lo rende particolarmente adatto per spazi umidi come bagni e cucine, ma non solo!
- Il basso spessore, in media di 3 mm, l'elesticità e l'alta conducibilità termica sono perfettamente compatibili anche con un sistema di riscaldamento a pavimenti.
La lavorazione artigianale di Cementoresina KK 70 di KeraKoll mette in luce le eccellenti variazioni di colore della superficie, il tutto con uno spessore di soli 3 mm.
Quali sono le criticità dei pavimenti in resina
Scegliere pavimenti in resina, con i loro pro e contro, sinifica valutare anche alcuni potenziali inconvenienti:
- Uno dei principali rischi è la possibilità di graffi superficiali, causati dall'accidentale caduta di oggetti o dal continuo calpestio. Anche se parliamo di un materiale resistente, la sua superficie non è completamente immune a danni di questo tipo.
- Una posa non perfettamente eseguita potrebbe causare insorgenza di crepe e, in casi estremi, anche piccole rotture in alcuni punti. Queste problematiche, oltre a compromettere l'aspetto estetico, potrebbero addirittura intaccare l'impermeabilità della superficie, causando potenziali infiltrazioni.
- Il materiale potrebbe rilasciare un effetto ingiallente nelle zone maggiormente esposte alla luce solare.
- La riparazione di eventuali danni su un pavimento di questo tipo, richiede necessariamente l'intervento di un tecnico specializzato, per ottenere un risultato omogeneo e armonioso.
La superficie di Dega Spatolato di Gobbetto mostra un elegante effetto spatolatura, con una vasta scelta di finiture, dalle lucide alle opache o satinate.
Pavimenti in resina pro e contro: l'importanza di una posa perfetta
Quando si decide di installare pavimenti in resina, valutandone i pro e i contro, bisogna essere consapevoli che, per ottenere un risultato di alta qualità, è fondamentale affidarsi a professionisti del settore; una posa di questo genere richiede una conoscenza delle tecniche e dei tempi di resinatura, poiché ogni dettaglio può influenzare la durata nel tempo del rivestimento.
Il processo di posa prevede la stesura di un primo strato con resina epossidica, che fornisce una base solida; un secondo strato viene realizzato con un primer per ottenere una superficie liscia e omogenea ed un terzo utilizzando una resina poliuretanica, che definirà l'aspetto cromatico finale del pavimento. Infine, per concludere, verrà applicato uno strato protettivo.
Zn Base 00, pavimento e rivestimento in resina di Rezina con effetto mélange, si propone come simbolo di altissima qualità, con una superficie liscia e morbida al tatto.
Come risolvere i problemi più comuni dei pavimenti in resina
Se vogliamo abbellire la nostra casa con i pavimenti in resina, consapevoli dei loro pro e contro, dobbiamo essere pronti a saper risolvere o prevenire i più frequenti difetti che potrebbero accompagnare queste soluzioni.
Spesso, i movimenti del sottofondo, possono causare crepe, delle quali la resina non ha colpa: la realizzazione di giunti di dilatazione, soprattutto nelle aree più ampie, consente di eliminare questi inestetismi.
Una superficie monocromatica e lucida mostrerà maggiormente i segni del tempo rispetto ad un pavimento spatolato e con finitura opaca; ricorda inoltre che la qualità del materiale gioca in ogni situazione un ruolo determinante.
Possiamo sconfiggere l'effetto giallastro applicando sulla resina epossidica delle speciali finiture poliuretaniche, colorate o trasparenti, che proteggono la resinatura dai raggi UV; si consiglia altresì, nelle zone soggette a maggiore traffico, l'uso di tappeti o zerbini, per garantire un ciclo di vita più lungo.
Resina Arredo, finitura decorativa di Litokol, può essere utilizzata per cambiare il look a superfici piastrellate, mobili e complementi d'arredo, per donare ad essi nuova vita.