Consigli Cucine

Profondita pensili cucina

Profondità pensili cucina: scopriamo le dimensioni e la necessità di installazione dei pensili. Disposizione e misure utili per praticità ed esteticta

di Redazione

04 ottobre 2013

team7

L’utilità dei pensili

Quando arrediamo casa e siamo al punto di dover scegliere l’arredo cucina, è indispensabile valutare correttamente gli spazi a disposizione e valutare come desideriamo avere i pensili, se li vogliamo. Quando lo sviluppo della cucina non è molto è fondamentale contare sui pensili. Questi piccoli armadietti, infatti, anche se possono sembrare inutili e occupa spazio sono davvero un grande aiuto nel riporre e contenere tutto ciò che in cucina serve, come i bicchieri, le tazze, ma anche alimenti secchi come caffè, zucchero, biscotti e molto altro. Soprattutto quando non si dispone di una cucina è bene considerare l'altezza pensili cucina e la loro profondità. Questo perché i cibi che non necessitino di posizionamento al fresco nel frigorifero troveranno posto sicuramente nella parte alta della cucina, nei pensili: nelle base in genere si posizionano tutti gli elementi più pensanti, come pentole, piatti, stoviglie di vario genere, teglie e molto altro. Nei pensili, tutto ciò che occupa spazio senza appesantire, anche se non sottovalutiamo la possibilità di reggere pesi: importante, valutare la profondità pensili cucina e l’altezza in rapporto al contenuto, in modo da non sovraccaricarli esageratamente. In foto: cucina Team7

Dimensioni dei pensili della cucina

Valutare la scelta dei pensili è in primo luogo una scelta dimensionale: la profondità pensili cucina e l’altezza degli stessi dipenderà principalmente dallo spazio che abbiamo per sviluppare l’arredo, se più in altezza, oppure in lunghezza. L’altezza dei pensili è variabile ma esistono due misure che possono essere definite standard, 100 cm e 76 cm e sono le misure dei pensili a tutta altezza, e standard classici. È possibile però preferire anche pensili con sviluppo in orizzontale, dalle altezze ridotte anche a 36 cm, come ci propone Ikea. Per quanto riguarda la profondità invece deve essere sicuramente inferiore a quella delle basi, per non urtare con la testa l’anta, e la misura più diffusa, standard, si aggira intorno ai 35 cm. È possibile però aumentare all’occorrenza questa profondità preferendo soluzioni su misura, cercando di mantenere anche un minimo sfalsamento con il piano di lavoro. In foto: Veneta Cucine modello Tulipano

Posizionamento dei pensili

Disporre i pensili della cucina è un lavoro che si deve fare in base a chi utilizzerà l’arredo, poiché l’altezza è personale, in base a come ci si sente più comodi nell’utilizzo. Importantissimo è valutare la profondità pensili cucina per rapportare il posizionamento in altezza: questo perché se i mobili sospesi sono molto profondi è importante mantenere un’altezza sufficiente per poter lavorare senza che la testa della persona vada a battervi contro. Se prediligiamo pensili bassi e poco profondi, invece, è possibile scegliere senza vincoli l’altezza di disposizione, poiché questa non creerà alcun problema di movimento. In foto: Aspen la nuova linea di Doimo Cucine, dalle forme essenziali e minimaliste, sintesi di tecnologia e di design
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