Cucine Moderne

Cucina laminato o laccato

Cucina laminato o laccato: come districarsi nel mondo delle finiture? andiamoa scoprire la differenza per una scelta ponderata della nostra cucina

di Redazione

04 ottobre 2013

cesar cucine kalea

Che cos’è un laminato

Il laminato è una tipologia di rivestimento utilizzata per rivestire arredi come mobili e cucine, ed è un rivestimento caratterizzato da fogli impregnati con resine fenoliche che sono applicate a supporti di legno. Il più utilizzato è il laminato HPL (high pressure laminate- laminato ad alta pressione), poiché i fogli vengono applicati tra loro tramite una forte pressione ad alta temperatura, con spessori che vanno da 0,6 a 1,2 mm. È un materiale resistente, igienico e impermeabile che offre infinite possibilità di toni cromatici e finiture, che possono essere opache, lucide, goffrate, texturizzate in differenti modi e altro. Secondo la tipologia di materiale utilizzato e dal sistema d’incollaggio dipende la qualità del prodotto finale. Per la manutenzione e la pulizia del laminato è sufficiente utilizzare un panno in microfibra, se necessario con prodotti specifici. Per sporco ostinato possono essere utilizzate spazzoline morbide o spugnette con detersivi neutri: per le macchie di calcare basterà una spugna tiepida e un po’ di aceto. Da evitare accuratamente i prodotti abrasivi e le pagliette in acciaio, creme abrasive, detersivi in polvere e acetone. Cucina laminato o laccato è una scelta che deve essere fatta in base alle necessità di utilizzo ed estetiche, da compiersi consapevolmente. In foto: Cesar cucine, modello Kalea

Il laccato e la sua particolarità

Il laccato è un materiale caratterizzato da una base di pannello in aggregato ligneo verniciato poi con vernici poliesteri e poliuretaniche: la verniciatura può essere opaca, lucida o metallizzata e ricopre tutta la superficie. È un materiale esteticamente molto gradevole ma a differenza del laminato è più delicato e nel tempo può subire alcune variazioni cromatiche: la sua qualità è determinata dal tipo di vernice che è usato, che è importante sia molto resistente alla luce e ai raggi UV, poiché questo materiale soffre la luce solare diretta. Per pulire il laccato è bene utilizzare un panno morbido o in microfibra e detersivi non abrasivi, mentre per macchie ostinate sui laccati lucidi puoi usare l’alcool etilico molto diluito. Da evitare accuratamente l'uso di acetone, diluente, trielina, ammoniaca, alcool etilico che è possibile utilizzare molto diluito solo per le ante lucide, creme abrasive, pagliette e materiali che righino la superficie. Eccoci dunque alla scelta finale: cucina laminato o laccato? In foto: cucina bianca laccata Elektra di Ernestomeda

Due tipologie a confronto: la scelta finale

Cucina laminato o laccato è una scelta importante da effettuarsi poiché dipenderà dall’utilizzo futuro che ne faremo, da chi utilizzerà il mobile e in parte anche dalla presenza in casa di bambini e animali. Infatti, è importante scegliere una cucina in laminato se sappiamo che il mobile dovrà resiste a stress particolari come sollecitazioni da bimbi e animali, che rovinerebbero sicuramente la delicatezza del laccato, e se siamo giovani e con una vita piuttosto attiva. Attenzione anche al luogo di posizionamento: se la parete dedicata alla cucina è esposta alla luce solare è preferibile scegliere un mobile laminato per evitare scolorimenti e danneggiamenti del nostro arredo laccato. Se invece siamo meticolosi, molto premurosi e amiamo prenderci cura della nostra cucina e dedicarle tempo e attenzioni, il laccato sarà la scelta che potremo fare: in questo modo il nostro arredo brillerà di luce propria, in tutta tranquillità. In foto: Scavolini cucina City con ante laccate opache

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