I 3 stili dell’arredamento giapponese
Nato da una cultura millenaria, l’arredamento giapponese ha segni distintivi molto forti, altamente apprezzati attualmente nella cultura occidentale, così contrapposta a quella orientale, in cui la calma, la pace, la pulizia, l’essenzialità la fanno da padrone. Più che uno stile infatti l’arredamento giapponese può essere visto come una filosofia che dal modo di concepire ed arredare la casa si trasferisce all’uomo, al suo modo di pensare ed agire. Le rigide regole dell’arredamento giapponese hanno oggigiorno subito però delle contaminazioni, tanto da sfociare in nuovi stili “ibridi”. 3 sono infatti gli stili d’arredo nipponico che possiamo individuare:
- lo stile zen tradizionale: purezza, ordine, semplicità, eleganza, sono questi gli elementi dell’arredo tradizionale giapponese. Minimalismo al massimo livello e geometrie regolari, essenza di eccessi e continuità degli spazi con presenza di verde, legno e materiali naturali, per conferire all’uomo tranquillità e relax.
- lo stile Japandi nato dal mix di arredi giapponesi e scandinavi, due mondi così lontani ma così vicini dal punto di vista del mood, volto a vivere la vita in modo calmo e sobrio. Si tratta di arredi minimal e naturali contagiati dai freddi colori scandinavi.
- il Wabi Sabi: lo stile dell’imperfezione, vista come simbolo di autenticità ed unicità. Le linee si fanno irregolari, mosse, naturali, meno essenziali, ma perfette nella loro imperfezione.
Quali sono gli arredi giapponesi più apprezzati in Italia
Su futon.it puoi anche scoprire quali sono gli arredi tipici del Giappone e come utilizzarli a casa, perché non tutti sanno che, anche se le case italiane sono arredate in modo moderno e “all’occidentale”, alcuni elementi tipici delle case del Sol Levante possono benissimo combinarsi con gusto e stile ai mobili dal design made in Italy. Vediamo quali arredi Giapponesi sono maggiormente apprezzati in Italia:
- tatami: : la stuoia rivestita di giunco ed imbottita di paglia di riso che per i giapponesi rappresenta il rivestimento a terra di tutta la casa, sul quale si cammina rigorosamente senza scarpe, elemento così importate che è stato assunto addirittura come unità di misura delle stanze. Il tatami nelle nostre case può sostituire il tappeto in soggiorno e ricreare un angolo di relax, può essere la base di un letto orientale o avere uno spessore ridotto per essere piegato e trasportato per praticare meditazione o yoga.
- futon: il materasso giapponese da stendere a terra, o meglio sopra il tatami, realizzato in cotone, da srotolare solo al momento del bisogno. Per essere utilizzato anche nelle nostre case il futon ha subito delle piccole modifiche per essere perfetto anche sopra una rete a doghe. Del futon si apprezzano maggiormente la traspirabilità e la naturalità delle materie prime impiegate.
- letti e divani: i letti giapponesi in legno sono letti bassi dal design essenziale, realizzati anche con materie prime di origine Bio, ideali pure per i bambini. I divani giapponesi invece sono realizzati con i futon e sono sedute basse, comode e morbide da poggiare a terra, rivestite con stoffe in stile, da accostare a poltrone e divani dal design moderno per creare un ricercato contrasto che dona unicità all’ambiente.
Non mancano poi lampade in carta di riso, separé e stampe tradizionali: speciali complementi d’arredo capaci di apportare quell’originale tocco orientale alle case italiane.
Guida all’acquisto degli arredi giapponesi
futon.it è il portale online sul quale trovare anche suggerimenti di stile, idee d’arredo e consigli per scegliere l’arredo giapponese più adatto alla propria casa ed al proprio modo di vivere. Se stai cercando quindi un valido aiuto per comprare futon, tatami, letti e divani giapponesi, il portale futon.it merita una sbirciatina.
Abbiamo “rubato” a futon.it 3 consigli d’acquisto che vi sveliamo in anteprima:
Vuoi acquistare un futon? Trova quello più adatto alle tue esigenze scegliendo tra futon alti 14 cm, da impiegare su un letto occidentale o futon alti 8/10 cm per arredare la camera dei bambini. Vuoi fare yoga in casa? Acquista un futon trasportabile spesso appena 3 cm. Cerchi un materasso eco-friendly? Scegli il futon Bio.
Come mantenere pulito il tatami? Su futon.it trovi tanti consigli anche per rendere sempre perfetti i tuoi arredi giapponesi. Muffe ed umidità possono intaccare la naturale composizione del tatami, occorre quindi non bagnarlo e magari stenderlo all’aria aperta per eliminare quel tipico odore di paglia che non a tutti è gradito.
Non sai cosa sono i letti Bio sono arredi realizzati con legno massello di Okumé certificato, sono privi di collegamenti metallici e sono trattati con vernici naturali prive di sostanze dannose. Sono ideali anche la cameretta di bambini e ragazzi poiché sono arredi sicuri e testati.